Russell spaventa tutti: «McLaren può già pensare al 2026». E sulla Red Bull ebbe ragione
Oggi alle 10:30 AM
Poco più di due anni fa, ad inizio marzo del 2023, George Russell rilasciò la seguente dichiarazione dopo la vittoria di Max Verstappen in Bahrain, al primo gran premio stagionale: "La Red Bull può vincere tutte le gare".
Tali parole fecero scalpore nel paddock perché, nonostante il grande vantaggio tecnico dimostrato dalla RB19 sul circuito di Sakhir, nessuno si aspettava un dominio totale.
Di fatto, la previsione del pilota britannico della Mercedes si rivelò sbagliata ma - purtroppo per tutti gli appassionati di Formula 1 che speravano di vedere un Mondiale combattuto - non di molto: l'unica vittoria di una vettura diversa dalla Red Bull fu quella di Carlos Sainz a Singapore.
Ebbene sì, come sicuramente ricorderete, la squadra di Milton Keynes vinse 21 delle 22 gare stagionali, dominando entrambe le classifiche (piloti e costruttori) dall'inizio alla fine dell'anno.
Tornando al presente, uno scenario simile potrebbe ripresentarsi vedendo la McLaren protagonista, quantomeno secondo Russell.
La McLaren è la nuova Red Bull?
Il numero 63 ha rilasciato una dichiarazione molto simile a quella di due anni fa, pur riferita ad un'altra scuderia. Le parole che ha pronunciato parlando della McLaren sono le seguenti: "“Sono così avvantaggiati che possono interrompere lo sviluppo ora e pensare completamente al ’26, poiché è difficile colmare quel divario".
"Se hai un vantaggio di sei decimi all’inizio dell’anno, nessuno li recupera a stagione in corso. Quindi la McLaren è in una posizione privilegiata per ora e per il futuro", ha aggiunto Russell.
Rispetto a quanto successo con la Red Bull nel 2023, c'è una sola differenza che rende questa situazione ancor più preoccupante: il pilota Mercedes ha espresso il proprio parere sulla monoposto del team di Woking dopo la prima qualifica del campionato, ancor prima di vederne la prestazione in gara. E, a giudicare da come la MCL39 ha performato nella giornata di domenica, possiamo dire che le parole di George sono state tutt'altro che smentite.
Insomma, dopo il Gran Premio d'Australia, nel paddock c'è la sensazione che la McLaren possa avviare un ciclo dominante a partire da quest'anno, per poi proseguire con i nuovi regolamenti del 2026.
La speranza di tutti gli appassionati di Formula 1, eccezion fatta per i tifosi della squadra color papaya magari, è che stavolta Russell abbia torto...
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