
Mercedes - Russell al top, Antonelli stupisce. Wolff coccola i piloti prima della Cina

Oggi alle 01:30 PM
La Mercedes ha lasciato l’Australia con il sorriso stampato sul viso. In pochi avrebbero scommesso su una W16 così forte all’inizio della stagione 2025. Invece, complice anche la gara pazza vista all’Albert Park, la casa di Stoccarda è arrivata in Cina, dove nel weekend si disputerà la seconda tappa del mondiale, con un bottino niente male: 27 punti a pari merito con la McLaren.
Ovviamente ci sono tanti motivi che ci ricordano da dove è derivato il risultato australiano: il team papaya è stato molto penalizzato dall’errore commesso da Piastri e la Ferrari dopo un ottimo venerdì non ha trovato il set-up corretto per affrontare il resto del weekend. Russell ha saputo approfittare di tutto ciò per cogliere l’occasione e prendersi il primo podio dell’anno dietro a Norris e Verstappen. La vera nota positiva è stata vedere il rookie Antonelli riboccarsi le maniche dopo la brutta qualifica del sabato e recuperare dalla P16 alla P4 poi alla domenica, evitando molti degli errori commessi da altri colleghi più esperti.
Wolff si coccola i suoi giovanissimi piloti
Toto Wolff, team principal della Mercedes, non poteva sperare in un risultato migliore: “Lasciamo l’Australia con una buona dose di positività, ma dobbiamo anche cercare di essere realisti in termini di gerarchie”. Essere secondi in campionato è sicuramente più di quanto ci si aspettava e non bisogna dimenticare che la McLaren avrebbe ottenuto una facile doppietta senza l’errore di Piastri, il che la pone come grande favorita per le imminenti tappe iridate.
Di passi avanti però la casa di Stoccarda ne ha compiuti tanti con il progetto 2025 e questo è un bel segnale in vista del cambio regolamentare: “La W16 ha mostrato un comportamento meno dipendente alle condizioni meteo rispetto alla W15. A volte eravamo anche sul ritmo dei primi. Abbiamo lavorato bene in inverno, ma ora dobbiamo restare concentrati sulla parte di sviluppo e cercare di migliorare ancora”.
Antonelli dimostra alla Mercedes una maturità al di fuori dal comune
“George ha guidato in modo impeccabile registrando una prestazione top alla base della sua velocità, maturità e intelligenza. Antonelli ha dovuto effettuare un debutto davvero complicato, forse uno dei più difficili. È partito fuori posizione incontrando anche una posta molto insidiosa. Ha dimostrato di avere una maturità non comune per uno della sua età”, ha affermato coccolandosi la giovane coppia di piloti. L’italiano ha compiuto 18 anni lo scorso 25 agosto. “Kimi dovrà affrontare momenti difficili lungo la stagione, ma siamo soddisfatti di come sta affrontando la situazione, la P4 è la giusta ricompensa”.
Poche parole invece sul prossimo evento cinese. Il team principal e comproprietario della Mercedes decide di non fare alcun spoiler limitandosi a concludere: “La Cina rappresenta un mercato importante per l’impronta globale dello sport, sono sicuro che, come avvenuto anche l’anno scorso, assisteremo ad un’altra grande manifestazione”, riporta il sito ufficiale della casa di Stoccarda.
Foto: Mercedes
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