Coulthard: «Per la Williams tutti erano meglio di Sargeant»
09/07/2024 03:20 AM
Che il mondo della Formula 1 possa essere crudele lo si sapeva da tempo, ma il licenziamento in corsa diLogan Sargeant non ha fatto altro che ricordarlo. L'americano non è stato il primo e di certo non sarà l'ultimo a subire questo cambio, ma è un netto contrasto con i messaggi di amicizia e armonia che le squadre e la stessa Formula 1 vogliono far passare. D'altronde, quando si parla di milioni e milioni di euro di investimenti e stipendi da pagare non ci si può permettere di sbagliare così tanto, senza portare poi a casa i risultati. A dire il vero, in casa Williams c'era già da un po' l'idea di allontanare il giovane della Florida, che non è mai andato troppo a genio a James Vowles, e l'incidente di Zandvoort non è stato che la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Al Gran Premio d'Italia ha così debuttato Franco Colapinto il quale, nel silenzio delle retrovie, ha fatto un weekend più che discreto. Prima della settimana di Monza in pochi credevano nell'argentino, e si pensava che la squadra di Grove avesse fatto un errore di valutazione nel preferirlo a Mick Schumacher. Il motivo per il quale il tedesco è stato messo secondo piano è una presa di posizione importante: la Williams non si vuole mostrare come il team junior della Mercedes. "Mi dispiace per Logan, ma credo che la squadra volesse tutti tranne che lui. Il team doveva cercare qualcuno di loro conoscenza, di cui avesse i dati a disposizione e che poteva essere subito disponibile. Ovviamente ha guardato alla sua Academy", ha spiegato David Coulthard a Channel 4. "Non c'è dubbio che Mick si sarebbe adattato subito, portando a casa ottimi risultati in poco tempo. Non so, però, se sarebbe stato meglio di Albon".
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