Il 2024 della Mercedes riassunto in un voto: quanta confusione

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Il 2024 della Mercedes si può descrivere con la stessa parola usata per le precedenti due stagioni di quest'era regolamentare ad effetto suolo: confusione.

Mercedes continua a faticare

La squadra di Brackley non riesce, da ormai tre anni a questa parte, a trovare la soluzione definitiva per essere competitiva con costanza.

Ad inizio anno, infatti, la W15 si è presentata come la terza forza in griglia, per poi essere prontamente scavalcata dalla McLaren.

Verso la metà del campionato, però, sembrava essere arrivata la svolta: tra l'Austria ed il Belgio, il team ha vinto 3 gare su 4 disputate.

In quel momento, gli ingegneri erano convinti di aver risolto i problemi della propria monoposto e che questa sarebbe stata costantemente in lotta per la vittoria da lì in poi.

Eppure, ciò non è successo: alla prima modifica più "azzardata" (ovvero un nuovo fondo), la Mercedes ha perso nuovamente la retta via.

C'è una luce in fondo al tunnel?

Nel finale di stagione, l'unico segnale positivo è arrivato a Las Vegas, con una doppietta dovuta alle condizioni meteo estremamente fredde (ovvero quelle in cui la W15 rendeva al massimo delle proprire potenzialità).

Insomma, complessivamente la scuderia guidata da Toto Wolff non è ancora riuscita a trovare le risposte che cercava; e a questo punto non c'è nessuna garanzia che possa farcela nel prossimo anno, l'ultimo con l'attuale generazione di vetture.

Il campionato 2024 è valutabile con un 6 ½, considerando che - per la prima volta dal 2021 - il team di Brackley ha vinto più di una gara. Eppure, da una squadra chiamata Mercedes, ci si aspetta inevitabilmente qualcosa in più...

 

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