«Ferrari imbarazzante»: il GP d'Australia preoccupa gli opinionisti Sky (ed i Tifosi)
Oggi alle 02:30 AM
Il debutto della Ferrari in Australia è stato estremamente negativo, nonché definito "imbarazzante" dagli opinionisti di Sky, presenti alla trasmissione Race Anatomy.
Le parole di Zapelloni e Turrini
Il giornalista Umberto Zapelloni si è espresso così a riguardo: "La Ferrari è arrivata a Melbourne per spaccare il mondo. Fino al Q2 aveva quasi mantenuto le promesse, ma poi è sparita".
"Leclerc ha avuto un guizzo al via, ma poi non è mai riuscito ad insidiare Russell. Con l’arrivo della pioggia al 43° giro si è girato e solo alla fine (dopo la ripartenza) ha passato Hamilton (con una certa cattiveria, si sono anche toccati). La gara di Hamilton è stata ancora peggiore. Non si è mai avvicinato seriamente ad Albon e Tsunoda", ha scritto poi sul proprio blog Top Speed.
Il suo collega Leo Turrini ha subito replicato: "È una Ferrari troppo brutta per essere vera. Quello che abbiamo 'apprezzato' nel Q3 e nel gran premio è francamente imbarazzante. Leclerc e Hamilton si sono anche sfiorati in pista".
"Non manca il tempo per scacciare i fantasmi, ma la depressione è violentissima. SF-25 impresentabile in Australia, punto. Piloti in evidente affanno. Un inverno ad eccitarci e poi? Vinceremo l’anno prossimo?", si legge sul suo blog Profondo Rosso.
Il commento di Bobbi
Il due volte campione del mondo GT, Matteo Bobbi, ha commentato innanzitutto le manovre del monegasco nei confronti del suo nuovo compagno: "Ha marcato il territorio".
"A quanto abbiamo capito, dopo le PL2 del venerdì hanno dovuto alzare la macchina, per evitare di avere problemi con l'usura del plank. Io, se fossi uno dei due piloti, sarei più preoccupato della prestazione in pista complessiva del weekend, che della strategia".
"Adesso andranno su due circuiti fondamentali, Cina e Giappone, dove si capisce la bontà di una monoposto. [I prossimi due GP, ndr] Diventano non dico degli esami finali, ma poco ci manca".
"Aggiungo un'ultima cosa: ho sentito l'intervista di Leclerc a fine gara e mi ha un po' spaventato il passaggio in cui ha detto 'Tra quattro giorni saremo in pista, anche se in Cina l'anno scorso non siamo andati tanto bene'. Siccome i piloti hanno già guidato la macchina al simulatore in Cina, mi aspettavo una frase del tipo 'Andiamo in Cina e ci riprendiamo quello che è nostro'. Sentire quella frase invece, sinceramente, un pochino mi preoccupa", ha concluso Bobbi.
Insomma, tutti i Tifosi si aspettano delle risposte dal prossimo weekend, per capire se il Gran Premio d'Australia è stato un antipasto dell'intera stagione o soltanto un insieme di coincidenze negative.
Secondo voi, la Ferrari riuscirà a reagire a Shanghai? Fatecelo sapere con un commento sui nostri profili social (Instagram, Facebook e Twitter).
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