FIA, Niels Wittich rompe il silenzio dopo il licenziamento: «È stata una sorpresa»
Oggi alle 10:30 AM
Dopo mesi di silenzio, l’ex direttore di gara della Formula 1, Niels Wittich, è tornato a parlare del suo improvviso licenziamento da parte della FIA, avvenuto alla vigilia del Gran Premio di Las Vegas lo scorso novembre.
L’annuncio delle sue dimissioni con effetto immediato colse di sorpresa molti addetti ai lavori, compreso Max Verstappen, che in diverse interviste definì la sua uscita "strana". Ora, a oltre quattro mesi di distanza, Wittich ha rivelato ai microfoni di Sky Sport Germany, durante i test pre-stagionali in Bahrain, che nemmeno lui ha mai ricevuto spiegazioni chiare sul suo allontanamento:
"Non ho visto alcuna indicazione che qualcosa non funzionasse o che ci fosse un motivo per cambiare il personale. Quindi, in questo senso, è stata una vera sorpresa. E lo è ancora oggi".
Il suo licenziamento scatenò diverse critiche nei confronti della FIA, tanto che anche la GPDA (l’associazione dei piloti) si mosse per chiedere chiarimenti direttamente al presidente Mohammed Ben Sulayem. Tuttavia, la sua risposta fu netta: "Non sono affari loro. Mi dispiace".
Wittich ha poi aggiunto: "Avevo provato a chiedere il motivo del mio licenziamento, ma nessuno riuscì a darmi una risposta. Tutt'oggi non mi è stata fornita alcuna ragione. L'ultima volta che ho parlato con il presidente della FIA è stato l'anno scorso in Cina. Non c’è stato alcun litigio o rapporto negativo, semplicemente ho avuto pochi contatti con lui".
Infine, l’ex direttore di gara ha concluso con amarezza dicendo: "È stato un piacere incredibile lavorare con quel team fantastico e supervisionare una serie così straordinaria. La Formula 1 può essere molto rapida quando si tratta di personale, sia nei team che tra gli ufficiali di gara. Ora non posso fare altro che accettare la situazione".
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