McLaren, il paragone di Russell fa irritare Norris: «Pensavo fosse più intelligente»

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Sono bastate poche gare e per Russell l’esito del mondiale è praticamente già scritto. La McLaren ha mostrato una superiorità piuttosto netta a Melbourne, con la doppietta sfumata solamente a causa dell’errore commesso da Piastri con l’arrivo della pioggia, ma poi ottenuta in Cina, questa volta con la gara che è stata sempre sotto il loro controllo.

Nei primi due appuntamenti, il pilota della Mercedes si è fatto un’idea abbastanza precisa di quello che ci attenderà durante la stagione: “La McLaren ha un vantaggio così grande che può interrompere lo sviluppo anche ora e concentrarsi totalmente al 2026”, riporta ‘Marca.com’.

Secondo Russell le prestazioni della vettura color papaya possono essere equiparate a quelle della Red Bull nel 2023, quando riuscì a vincere quasi tutti i GP previsti in calendario. Allora soltanto la Ferrari, con Sainz, riuscì ad interrompere la sua egemonia conquistando il GP di Singapore.

Russell accosta la McLaren alla Red Bull del 2023, la risposta di Norris

Il paragone però non è per nulla piaciuto a Lando Norris, il quale raggiunto dal 'Telegraph', ha commentato il pensiero del rivale giunto sul podio dello scorso GP della Cina: Pensavo fosse più intelligente. Credo non ci sia nemmeno nulla da dire. È chiaro che la nostra macchina non sia così forte. George può dire quello che vuole, mi fa piacere la pensi così, riporta sempre ‘Marca.com’.

Nessuno vuole prendersi il ruolo di squadra da battere e i piloti della McLaren per ora cercano, per quanto possibile, di togliersi pressione da dosso. È chiaro però che a Melbourne abbiano perso dei punti con quell’errore di Piastri, ma la MCL39 è nettamente la vettura migliore al momento. È presto però per affermare che il mondiale sarà una lotta esclusivamente a due e che Norris e Piastri potranno puntare a vincere tutte le gare della stagione.

Il prossimo triple-header (Giappone, Bahrain e Arabia Saudita), composto da piste con caratteristiche differenti da quelle appena affrontate, ci aiuteranno a comprendere meglio la situazione.


Foto: McLaren

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