Ferrari incoraggiante, Red Bull a due facce. McLaren una certezza: analisi telemetria
07/26/2024 01:20 PM
La seconda sessione di prove libere del Gran Premio del Belgio ci ha lasciato diversi spunti intriganti da poter approfondire attraverso la telemetria.
Ferrari incoraggiante: più vicina degli scorsi weekend
Iniziando dalla Ferrari, infatti, possiamo notare una prestazione oggettivamente incoraggiante della SF-24, che si è dimostrata nettamente superiore alla Mercedes.
Non è tutto: la simulazione gara di Carlos Sainz è stata una delle migliori (forse inferiore solo alla McLaren di Piastri, ma ci arriveremo). Charles Leclerc ha faticato leggermente nel long run, rispetto al compagno, ma la sua prova da qualifica è stata soddisfacente.
Confronto Leclerc (linea rossa) vs Norris (linea arancione) sul giro singolo: la Ferrari si comporta bene nel primo settore, perde leggermente nel secondo, ovvero quello in cui fuoriesce tutto il carico aerodinamico: il vero punto di forza della McLaren.
Lo spagnolo si è mostrato più costante e complessivamente più competitivo del monegasco. I due piloti della Rossa hanno invertito le mescole della mattinata: Sainz ha montato una media e Leclerc una morbida. Eppure il risultato è lo stesso delle PL1, in quanto Carlos sembra sentirsi molto più a suo agio.
Insomma, se la Rossa riuscisse a trovare la giusta quadra - idealmente una monoposto veloce quanto la 16 sul giro singolo e costante quanto la 55 in configurazione da corsa - il podio non è una possibilità da escludere.
Red Bull a due facce: veloce in qualifica, incerta in gara
La sessione della Red Bull, invece, darà sicuramente dei grattacapi agli ingegneri. La RB20, tornata alla specifica "originale" pre-Ungheria, è praticamente al livello della McLaren in simulazione qualifica, ma è preoccupante e non poco sul passo gara.
Verstappen ha iniziato il weekend mostrandosi il più rapido di tutti sul giro singolo, ma è stato prima raggiunto e poi superato da Piastri e Norris.
Pensando, però, al Gran Premio di domenica, il suo ritmo incostante non è sicuramente abbastanza per ambire al podio; a maggior ragione partendo (nel migliore dei casi) dall'undicesima posizione, causa penalità per sostituzione del motore.
L'abissale differenza nel passo gara di Verstappen (linea blu) e Piastri (linea arancione): mediamente l'australiano è mezzo secondo al giro più veloce rispetto al campione del mondo in carica
Il fine settimanadella Red Bull si preannuncia quindi decisamente in salita, in particolar modo con una McLaren veloce in tutti gli scenari.
McLaren una certezza: è ancora la vettura da battere
La MCL38 ha dimostrato nuovamente di essere la monoposto più completa dello schieramento, essendo molto veloce sia sul giro secco che in simulazione gara.
Lando Norris ed Oscar Piastri hanno una grande chance di recuperare diversi punti sugli avversari in entrambe le classifiche, ma dovranno stare attenti a non pestarsi i piedi, come accaduto a Budapest.
Norris e Piastri sono estremamente vicini in simulazione di qualifica: Lando guadagna molto nell'ultima chicane e nella parte iniziale del secondo settore, ma tra i due ci sarà lotta per la pole position, così come - presumibilmente - per la vittoria
In caso di un weekend regolare, in cui nessuna variabile - come quella metereologica, per citarne una - influisce a tal punto da stravolgere le gerarchie di oggi, la McLaren è nettamente favorita per vincere il Gran Premio del Belgio.
Insomma, se queste sono le premesse per l'ultima corsa prima della pausa estiva, la sensazione è che ci sarà da divertirsi.
Non ci resta che attendere per vedere come andrà a finire, perché il risultato di Spa potrebbe modificare sensibilmente la classifica del Mondiale...
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Foto interna www.f1-tempo.com
