Non ci sono più piloti pronti per la F1, i team fronteggiano un pericolo silenzioso

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Le ultime settimane stanno sollevando un problema non indifferente per le squadre di Formula 1. Mancano i piloti. Intendiamoci, all’interno della massima categoria il livello è altissimo, ma se poi si sposta l’attenzione al di fuori, si nota che la materia prima scarseggia. La fonte da cui attingere è davvero carente.

Ci si lamenta tanto che dinosauri, così definiti, come Fernando Alonso, Lewis Hamiltone Nico Hulkenberg, dovrebbero lasciare la F1 e fare spazio alle nuove leve. Noi però abbiamo una sola domanda: a chi dovrebbero fare posto secondo voi?

Non si guardi ai piloti attualmente in corsa per il campionato di Formula 2, quelli saranno materia del mercato 2026. Chi potrebbe, anzi meglio, chi dovrebbe sostituire, quale giovane potrebbe essere al livello di Alonso, Hamilton, Hulkenberg o essere indicato come compagno di squadra di Verstappennella stagione in corso? Vedete non ce n’è.

La Red Bull ha sollevato un gran polverone, non ci sono altri piloti all'altezza della F1

La dimostrazione ce la sta dando la Red Bull, alle prese con quella che potremo definire un’eterna indecisione che sta durando da oltre un anno. Lawson, Ricciardo o Tsunoda? Chi di loro riuscirà a raccogliere il testimone di Sergio Perez? Ovviamente Ricciardo è stato escluso tempo fa, come lo stesso Checo, però perché la scuderia di Milton Keynes sta guardando solamente a Liam e Yuki?

Il motivo è semplice. Mancano i piloti. Hadjar è appena salito dalla F2, come Bortoleto, Antonelli, Bearman e Doohan del resto. A parte il solo Colapinto, pronto a prendere il posto del prima citato Jack, in Alpine, chi abbiamo? Giovinazzi ha avuto già la sua occasione. Ci potrebbero essere Fuoco (impegnato nel WEC), Shwartzmane Ilott (Indycar), ma sono tutti exFerrariche stanno cercando fortuna altrove. Qualche mese fa si è parlato tanto di Pato O’Ward (anche lui impegnato in IndyCar), ma è sotto l’ala della McLaren. Si potrebbe guardare al WEC, ma in quel caso, l’età media, dei piloti forti, è superiore ai 30 anni e dunque tardiva per un ingresso in F1.

La massima categoria del motorsport è stata fortunata quest’anno a contare cinque nuovi ingressi con Doohan, Bortoleto, Hadjar, Lawson (aveva corso solo 11 gare prima) e Bearman, ma non sarà sempre così. Il prossimo anno inoltre avremo un’ulteriore complicazione, il subentro dell’undicesimo team, Andretti-Cadillac. Speriamo di poter avere qualche gioia dalla Formula 2, specie con Fornaroli e Minì, ma questi sono solo due nomi.

Alonso, Hamilton e Hulkenberg non correranno per sempre e se non ci saranno sostituti all’altezza. I team stanno fronteggiando un pericolo silenzioso: il livello della Formula 1 potrebbe drammaticamente abbassarsi. 


Foto: Red Bull Racing

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