Licenziamento Herbert, Horner appoggia la FIA: «È stata la decisione giusta da prendere»
Oggi alle 07:30 AM
La decisione della FIA di rimuovere Johnny Herbert dal ruolo di steward per la stagione 2025 ha scatenato reazioni nel paddock della Formula 1, con Christian Horner, team principal della Red Bull, che ha appoggiato la scelta dell’organo di governo della categoria.
Mercoledì, la FIA ha annunciato che Herbert, ex pilota di F1 e storico commissario di gara, non ricoprirà più il ruolo di steward nel prossimo campionato. La decisione è legata alle sue attività mediatiche, in particolare alla collaborazione con siti di gioco d’azzardo, ritenuta incompatibile con il ruolo di giudice di gara.
Nel comunicato ufficiale, la Federazione ha spiegato: "Johnny è ampiamente rispettato e ha portato inestimabili esperienze e competenze nel suo ruolo. Tuttavia, dopo un colloquio, è stato concordato di comune accordo il fatto che i suoi doveri di steward della FIA e quelli di esperto per i siti di gioco d’azzardo siano incompatibili".
Come riportato da Motorsport, tra le voci che si sono espresse sulla questione, spicca quella di Christian Horner, team principal della Red Bull. Durante la serata degli Autosport Awards, il britannico ha infatti difeso la decisione della FIA, sottolineando l’importanza dell’imparzialità degli steward: "Prima di tutto, questa decisione non ha nulla a che vedere con Max, ma assolutamente è stata la decisione giusta da prendere. Non si possono avere steward che lavorano anche con i media. È totalmente inappropriato".
L’allontanamento di Herbert ha riportato sotto i riflettori una discussione più ampia sulla necessità di avere commissari di gara professionisti a tempo pieno, anziché volontari part-time. Zak Brown, CEO della McLaren, ha ribadito questa esigenza durante l’Autosport Business Exchange di Londra:
"Non è corretto avere steward part-time e non retribuiti in uno sport multimiliardario. Il mio pensiero sarà probabilmente impopolare tra i miei colleghi, ma sarei felice se la McLaren e tutte le squadre contribuissero pagando loro i commissari. È così importante per lo sport. Non sarebbe così costoso se tutti collaborassero e non influirebbe troppo sui bilanci delle scuderie".
L’uscita di scena di Johnny Herbert rappresenta un punto di svolta per la FIA, che sembra voler rafforzare l’integrità del proprio sistema arbitrale. Tuttavia, il dibattito sul ruolo degli steward e sulla loro professionalizzazione rimane aperto, con sempre più voci nel paddock che chiedono un cambiamento strutturale per il futuro della Formula 1
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